Silvia L'Avatrice Boschini |
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| Sono stanca. Sono arrivata alla fine … Perché? Avete sempre avuto grandi pretese nei miei confronti e non vedevate per me alcun limite… Ma è davvero così? Credevate che io fossi perfetta, un mostro di intelligenza, uno spirito sognatore … E non riuscivate a vedere cosa ero davvero. Mi avete sempre spronata ad andare sulla giusta strada … Forse quella giusta per voi. Parlavo sempre con voi E la mia voce rimaneva inudita come quella del vento. Scherzavo con voi E facevo finta di non sentire tutto il negativo che mi sputavate in faccia. Molte volte rimanevamo anche in silenzio Facendo finta che non fossi mai nata e di essere spettatore esterno di una coppietta felice. Mi avete dato scarpe con cui camminare … E non vi siete mai accorti di quanto quelle scarpe mi potessero far male. … Vi siete creati una figlia ideale; educata, ben disposta, sempre solare, socievole, carina, gentile, servizievole … e non vi siete mai accorti che quel manichino non mi assomigliava neanche un po’. Mi chiedo se vi piaccia la vera me… mi chiedo se mai riuscirete ad apprezzarla per quello che è … mi chiedo per quanto tempo ancora terrete il modello difettato e tra quanto tempo lo sostituirete con quello perfettamente utopico che avete in mente. Mi dispiace darvi la brutta notizia che la figlia che avete in mente è solo un’illusione. Io sono un essere umano. Sbaglio, mi rialzo, faccio del bene così come faccio del male. Mi piace cantare, leggere, dire quello che peno; e come essere imperfetto anch’io posso stancarmi, diventare euforica, provare odio, dolore, rabbia e rancore. Vi prego di scusarmi se sono uscita difettosa … ma è così che sono. Per quanto vogliate cambiarmi,rimarrò sempre questa. Addio.
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